Riforma del terzo settore – Registro Unico Nazionale del Terzo Settore

Dal 23 novembre 2021 è stato avviato il Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS), che coinvolge gli enti come ODV (Organizzazioni di Volontariato) e APS (Associazioni di Promozione Sociale). Gli enti già iscritti nei registri regionali e provinciali saranno migrati nel RUNTS, mentre quelli di nuova costituzione o non iscritti ai registri menzionati potranno iscriversi secondo le modalità previste dal decreto ministeriale. Questa è una tappa importante nell’attuazione della riforma del Terzo Settore.

Per le Pro Loco APS iscritte ai registri regionali, la migrazione nel RUNTS avviene automaticamente a partire dal 23 novembre 2021. Le Regioni e le Province autonome devono inviare i dati delle ODV e delle APS iscritte ai registri entro il 21 febbraio 2022. Dopo il trasferimento dei dati, c’è un periodo di 180 giorni per verificare se gli enti soddisfano tutti i requisiti per l’iscrizione al registro unico. Se la documentazione è incompleta o se ci sono impedimenti, viene concesso un ulteriore termine di 60 giorni per risolvere la situazione. Se l’ente non risponde entro 60 giorni, viene comunicata la mancata iscrizione. Se la verifica ha esito positivo, l’ente viene iscritto nel registro.

Per le Pro Loco APS iscritte come articolazioni territoriali dell’UNPLI APS, il processo di migrazione inizia anche il 23 novembre 2021. L’ufficio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica i dati delle Aps nazionali e delle relative articolazioni al RUNTS. Dopo il trasferimento dei dati, c’è un periodo di 180 giorni per verificare i requisiti per l’iscrizione al registro unico. Se gli enti soddisfano i requisiti come rete associativa, vengono iscritti nella sezione corrispondente. Gli uffici regionali e provinciali si occupano delle altre organizzazioni con sede nella regione o provincia di competenza.

Le Pro Loco e le articolazioni territoriali che non sono iscritte a nessun registro APS possono iscriversi al RUNTS a partire dal 24 novembre 2021. L’ufficio competente ha 60 giorni per verificare la completezza della documentazione e i requisiti per l’iscrizione. Se la domanda è corretta, l’ente viene iscritto nella sezione indicata nella domanda. Se la domanda è incompleta, viene dato un termine di 30 giorni per integrarla. In mancanza di un provvedimento entro i termini previsti, la domanda si considera accolta per silenzio assenso.

Per l’iscrizione al RUNTS nella sezione APS attraverso l’UNPLI APS, è necessario essere iscritti all’UNPLI APS. Le Pro Loco devono aggiornare i dati dell’associazione e fornire i documenti richiesti tramite l’area riservata del portale MYUNPLI. È richiesta anche una casella di posta elettronica certificata (PEC).

Procedura di iscrizione

Per iscriversi nel Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, le Pro Loco devono presentare un’istanza al proprio Comitato Regionale UNPLI attraverso la piattaforma MYUNPLI, allegando la documentazione richiesta, ossia:

1) L’atto costitutivo o, qualora la Pro Loco non ne fosse più in possesso, la Dichiarazione di insussistenza o irrecuperabilità dell’atto costitutivo, che sarà possibile ottenere tramite l’Agenzia delle Entrate o il notaio di riferimento;

2) Il verbale di approvazione dello statuto e lo statuto stesso;

3) Il certificato di attribuzione del Codice fiscale della Pro Loco (provvisto dell’attribuzione APS, in mancanza della quale va effettuata tramite il commercialista di riferimento della Pro Loco);

4) Il documento d’identità e il codice fiscale del Presidente della Pro Loco;

5) Gli ultimi due bilanci consuntivi e il relativo verbale di approvazione;

6) L’ultimo bilancio consuntivo nella forma del modello D (scaricabile dalla piattaforma);

7) La delega dell’istanza iscrizione RUNTS per demandare al Comitato regionale di appartenenza la pratica di iscrizione.

Si ricorda inoltre che le istanze devono essere inviate esclusivamente dal Comitato Regionale UNPLI con la documentazione richiesta e il parere positivo del Presidente del Comitato. Tutto il materiale da allegare, nelle forme richieste, sono scaricabili nella sezione Adesione/Adeguamento RUNTS del portale MYUNPLI. Il materiale va allegato nella piattaforma, non verranno accettate altre forme di ricezione. Per procedere al caricamento, è possibile seguire il tutorial a inizio pagina.

Dopo la verifica della documentazione e il parere positivo del Comitato Regionale, la richiesta viene inoltrata all’UNPLI Dipartimento APS, che a sua volta trasmette la richiesta al Ministero del Lavoro. Una volta ricevuto il Decreto di iscrizione nel Registro Nazionale delle APS, viene inviato alla Pro Loco o all’Articolazione Periferica iscritta.

Vantaggi

Le Pro Loco iscritte al Registro Unico Nazionale Terzo Settore nella sezione APS possono beneficiare di numerosi vantaggi, tra cui:

1. Regime forfettario: Se i proventi commerciali non superano i 130.000,00 euro, è possibile applicare un regime forfettario con un coefficiente di redditività del 3%. Questo regime sostituisce le disposizioni della Legge 398/1991 che non possono più essere applicate alle Pro Loco.

2. Esenzione dall’I.V.A.: Se i proventi commerciali non superano i 130.000,00 euro, le Pro Loco sono esentate dall’applicazione dell’IVA.

3. Decommercializzazione dei corrispettivi specifici: I corrispettivi versati dai soci o dai loro familiari conviventi per prestazioni svolte dalla APS in linea con gli scopi istituzionali vengono esclusi dalla commercializzazione.

4. Benefici fiscali per donazioni: I soggetti privati e le imprese possono godere di maggiori benefici fiscali, come detrazioni e deduzioni, per le erogazioni liberali effettuate a favore delle APS.

5. Preferenza per le erogazioni liberali delle Pubbliche Amministrazioni: Le Pubbliche Amministrazioni tendono a destinare le loro erogazioni liberali alle Pro Loco iscritte nel Registro, in quanto garantiscono una maggiore trasparenza informativa.

6. Semplificazione dell’acquisizione della Personalità Giuridica: Le Pro Loco possono acquisire la Personalità Giuridica con una procedura semplificata.

7. Agevolazioni fiscali: Le Pro Loco possono beneficiare di agevolazioni in materia di imposte indirette e tributi locali, come l’imposta di successione, di registro, di bollo e l’IMU.

Nuovi adempimenti

L’iscrizione al Registro Unico Nazionale Terzo Settore nella sezione APS comporta alcuni nuovi adempimenti, tra cui:

1. Redazione di un rendiconto per cassa o di un bilancio, a seconda delle entrate, entro il 30 giugno di ogni anno, da depositare presso il RUNTS. Nello specifico, si richiede un rendiconto per cassa per le Pro Loco con entrate inferiori a 220.000 euro. È inoltre necessaria la redazione di un rendiconto gestionale e di una relazione di missione.

2. Tenuta dei libri sociali, tra cui quello degli associati, delle assemblee, del direttivo e, se presente, dell’organo di controllo.

3. Nomina di un organo di controllo obbligatoria qualora la Pro Loco abbia un totale dell’attivo dello stato patrimoniale pari a 110.000,00 euro, abbia entrate superiori a 220.000,00 euro, abbia in media 5 dipendenti occupati (si veda l’art. 30 del Codice del Terzo Settore).

4. Pubblicazione sul sito internet dell’associazione dei compensi attribuiti ai consiglieri, revisori, dirigenti e associati, se le entrate superano i 100.000,00 euro.