Come si costituisce una Pro Loco

Passaggi Istituzionali

Nel processo di costituzione di una Pro Loco, i passaggi istituzionali delineano le fasi necessarie per trasformare un’idea iniziale in una solida realtà associativa. La costituzione di una Pro Loco coinvolge diversi passaggi e requisiti che variano leggermente da Regione a Regione. Nella Regione Marche, nello specifico, i passaggi istituzionali da seguire sono:

1. Riunione di un gruppo promotore di almeno quattro persone interessate a fondare la Pro Loco.

2. Organizzazione di un’assemblea costituente aperta a tutti coloro che desiderano far parte della Pro Loco. Durante questa riunione, viene formalmente presentata l’idea di creare la Pro Loco e vengono raccolti i dati personali dei partecipanti (nome, cognome, luogo data di nascita e numero di documento di identificazione).

3. Preparazione dell’atto costitutivo della Pro Loco, che ne definisca gli scopi, le regole e le modalità di funzionamento. L’atto costitutivo dovrebbe includere informazioni come la denominazione della Pro Loco, la sede legale, gli scopi statutari, le modalità di ammissione dei soci, i diritti e gli obblighi dei soci, la gestione finanziaria e altre disposizioni rilevanti. L’atto costitutivo deve essere firmato da tutti i soci fondatori e può essere depositato presso l’Agenzia delle Entrate (atto pubblico) o presso un notaio (atto privato).

4. Approvazione di uno statuto che stabilisca le norme e i regolamenti specifici dell’associazione, come la composizione degli organi direttivi, le modalità di elezione dei rappresentanti, le procedure decisionali e altre disposizioni dettagliate. Lo statuto deve essere conforme alle leggi regionali e nazionali applicabili.

5. Durante l’assemblea costituente, si procede con l’elezione degli organi dell’associazione, come il Consiglio Direttivo (di norma tra i 5 e i 9 componenti), il Collegio dei Revisori dei conti (3 componenti) ed eventualmente il Collegio dei Probiviri.

Adempimenti formali

Successivamente all’elezione del Presidente da parte del Consiglio Direttivo, è necessario depositare l’atto costitutivo e lo statuto presso l’ufficio competente della Regione Marche e registrare la Pro Loco presso l’Agenzia delle Entrate o l’ente fiscale competente al fine di ottenere un codice fiscale per poter assolvere agli obblighi fiscali previsti.

È importante sottolineare che è necessario dotare di partita IVA la Pro Loco che svolge attività commerciale, anche occasionalmente.

Una volta completate le formalità legali, le attività della Pro Loco possono iniziare, organizzando eventi e promuovendo le iniziative culturali, turistiche e sociali a favore del territorio delle Marche.

Iscrizione all’albo regionale – L.R. n. 9 del 11/07/2006; DGR n.131 del 26/02/2007

La legge regionale delle Marche riconosce il ruolo delle associazioni Pro Loco come organismi di promozione dell’attività turistica di base. A tal fine, è stato istituito un albo regionale delle associazioni Pro Loco presso la Giunta regionale. L’iscrizione a questo albo è un requisito per accedere ai contributi regionali e per organizzare manifestazioni che coinvolgano anche il sostegno finanziario della Regione.

Per l’iscrizione, la Pro Loco interessata è chiamata a presentare apposita domanda alla P.F. Turismo della Regione Marche utilizzando il modulo di iscrizione corredato da una copia dell’atto costitutivo, da una copia dello statuto e dal parere motivato del Comune competente (per maggiori informazioni consulta il sito https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Marche-Promozione/Turismo/Associazioni-e-Pro-Loco).

Le associazioni Pro Loco iscritte all’albo svolgono una serie di attività per incentivare il turismo e migliorare l’accoglienza nella loro località di riferimento. Tra queste attività rientrano la promozione delle risorse turistiche e dei beni ambientali e culturali, l’organizzazione di manifestazioni attrattive per i turisti, lo sviluppo dell’ospitalità e dell’educazione turistica ambientale, nonché la cura dell’informazione e dell’accoglienza dei turisti.

Inoltre, la legge regionale riconosce l’importanza dell’UNPLI e sostiene le sue iniziative attraverso le articolazioni regionali e provinciali. Gli interventi di sostegno e le modalità di collaborazione con l’UNPLI sono stabiliti dalla Giunta regionale.

Iscrizione all’UNPLI Marche

Per iscriversi all’UNPLI Marche, una Pro Loco deve seguire alcuni semplici passaggi:

1. Inviare una mail all’indirizzo marche@unpli.info dichiarando di voler effettuare l’adesione all’UNPLI Marche e allegando il bonifico relativo.

Effettuare, attraverso il modulo di richiesta tessere che verrà fornito dalla Segreteria UNPLI Marche, una richiesta di minimo 30 tessere del socio, a cui l’UNPLI Marche aggiungerà un totale di 7 tessere del socio gratuite da convertire in tessere blu. Le tessere blu sono destinate ai consiglieri ed equivalgono all’assicurazione contro gli infortuni. È possibile convertire le tessere del socio in tessere blu compilando la sezione “Consiglio Direttivo” nel portale MYUNPLI. Si ricorda che è necessario far accompagnare il modulo di richiesta dal bonifico relativo al costo del numero di tessere richieste ed eventualmente delle spese di spedizione necessarie.

Iscrizione al RUNTS

La Riforma del Terzo Settore è una legge che ha introdotto importanti novità per le organizzazioni non profit, comprese le Pro Loco. La riforma mira a semplificare e rendere più efficiente l’operatività delle organizzazioni del Terzo Settore, promuovendo la trasparenza, la responsabilità e la sostenibilità delle loro attività.

L’iscrizione al RUNTS nella sezione APS comporta nuovi adempimenti che potranno essere gestiti attraverso l’Area Riservata MYUNPLI.

L’UNPLI Marche mette a disposizione per te una guida sintetica e un tutorial dettagliato per procedere all’iscrizione. Vai alla pagina dedicata.