Carnevale di Venezia: il Rito dei Moccoli di Castignano, tradizione marchigiana, incanta le calli veneziane

Carnevale di Venezia: il Rito dei Moccoli di Castignano, tradizione marchigiana, incanta le calli veneziane

Venezia, 3 marzo 2025 – Nel cuore pulsante del Carnevale di Venezia, dove storia e meraviglia si fondono in un’unica sinfonia di colori e maschere, un incontro speciale tra culture ha illuminato la scena. Quest’anno, la tradizione marchigiana ha fatto il suo ingresso trionfale, portando con sé un’eco di tempi lontani, un’eredità di autenticità e passione.

L’UNPLI Marche, con la sua energia contagiosa, ha guidato una delegazione di eccellenza, composta dalla Pro Loco di Castignano e dal Sindaco Fabio Polini. Insieme, hanno presentato il Rito dei Moccoli, un’antica usanza risalente al XVII secolo. Le fiammelle tremolanti hanno danzato tra le calli veneziane, creando un’atmosfera magica, un viaggio nel tempo tra feste e tradizioni genuine.

Il Presidente dell’UNPLI Marche, Marco Silla, insieme al segretario Lino Corradetti e al Presidente Unpli Ascoli-Fermo Quinto Sagripanti, ha guidato la delegazione con entusiasmo e dedizione.

 Il Presidente dell’UNPLI Nazionale, Antonino La Spina, ha impreziosito l’evento con la sua presenza, sottolineando l’importanza di preservare e condividere le tradizioni locali, tesori inestimabili del nostro patrimonio culturale.

Eros Iacoponi, Presidente della Pro Loco di Castignano, insieme ai suoi instancabili soci e al Sindaco, ha reso possibile questo incontro, portando i Moccoli nel cuore pulsante del Carnevale. 

Un ringraziamento speciale va al Vicepresidente Unpli Nazionale, Fernando Tomasello, e al Comune di Venezia per la calorosa accoglienza.

Questo evento ha rappresentato un ponte ideale tra passato e presente, un’esperienza che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti i presenti. 

Auspichiamo che questo sia solo l’inizio di una lunga e proficua collaborazione, un legame indissolubile tra le nostre culture, un patrimonio da custodire e tramandare alle generazioni future.